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L’équipe educativa della Comunità, seguendo e supportando i minori ospiti per periodi che talvolta durano anche diversi anni, costruisce spesso delle relazioni positive con i ragazzi, che vedono dei riferimenti sicuri negli educatori e in alcuni casi arrivano ad abbandonare con difficoltà la struttura al momento delle dimissioni e del rientro a casa.
L’équipe educativa, in accordo di volta in volta con i Servizi Sociali di riferimento, ritiene che in previsione di un rientro a casa (o presso affidatari) dei minori, si renda necessaria la pianificazione di un intervento di educativa territoriale domiciliare finalizzato a supportarli nel passaggio a una nuova situazione abitativa.
Le aree di intervento in cui si lavora sono:
Obiettivi:
Metodologia di intervento:
Risultati attesi:
Obiettivi:
Metodologia di intervento:
Risultati attesi:
Tale programma aiuta il minore nel doloroso distacco dalla Comunità Educativa a dimensione familiare e dalle figure adulte significative, che rimangono comunque per lui una possibilità di sostegno.
I documenti e la relazione finale del P.E.I., all’uscita del minore dalla struttura, in originale sono consegnati al Servizio Sociale di Competenza mentre una copia è trattenuta nell’archivio della Comunità, per il periodo previsto dalla Legge.
Tutti i programmi sono organizzati e sottoposti a verifica da parte del Servizio Sociale inviante o dall’Ente di Competenza.
Il tirocinio costituisce un raccordo valido tra il mondo degli studi e quello del lavoro. È allo studio la collaborazione de “La Casa di Annetta” con l’Università degli Studi di Salerno, per consentire a studenti universitari iscritti a corsi di Laurea attinenti alla sfera educativa di entrare in Comunità e interagire con gli ospiti.
Si offre a questi giovani la possibilità di entrare a contatto con la vita vera della Comunità e di maturare un’esperienza che farà sempre parte del loro bagaglio culturale e formativo.
Tutti i tirocinanti sono seguiti da un referente, individuato tra gli educatori dell’équipe. Il referente stabilisce, in accordo con il tutor accademico e con lo studente gli obiettivi e le modalità dello svolgimento del tirocinio. Egli rappresenta il punto di riferimento per lo studente, introducendolo al servizio e monitorando il suo operato, anche attraverso incontri periodici di verifica.
“La Casa di Annetta”, nell’ambito di un progetto finalizzato a dare la possibilità ai giovani in Servizio Civile di vivere un’esperienza di lavoro all’interno di una struttura per minori, si impegna a:
I ragazzi in Servizio Civile affiancano l’équipe educativa in vista del raggiungimento degli obiettivi educativi che la Comunità si prefigge:
Parte integrante del progetto de “La Casa di Annetta” è una serie di proposte di laboratorio per i minori. Sfruttando le competenze artistiche, teatrali o sportive degli educatori e/o esperti esterni, nel corso della settimana vengono portate avanti diverse attività di laboratorio a cui i minori scelgono se aderire, in base alle proprie inclinazioni.
Attività principali: